Disponiamo di un trabatello in alluminio su ruote alto 6 mt (DC Scale). I ponti su ruote a torre (trabattelli) devono essere utilizzati solo per lavoro di finitura, manutenzione o simili, l’utilizzo è consentito solo a persone adeguatamente istruite all’uso dello stesso, e il trabattello può essere montato all’interno ed all’esterno per una altezza massima di 6,90 mt dal piano di lavoro ed utilizzato come modalità di accesso scale a pioli inclinate e scale a pioli verticali. Per accedere alla zona di utilizzo del trabattello è obbligatorio indossare i dispositivi di protezione individuali(DPI).
Modalità di accesso
L’operatore deve accedere ai piani di lavoro dall’interno del trabattello utilizzando la scala a gradini inclinata o la scala a pioli verticale.
Classe di ponteggio
Il trabattello, essendo di classe 3, sopporta un carico uniformemente distribuito sull’impalcato di 2 KN/m2 e quindi un carico di 2,8 KN; il numero totale massimo di impalcati che possono essere caricati contemporaneamente è di due.
Identificazione
Montaggio e smontaggio:
Verifiche:
Procedura di montaggio
Allineamento
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- Base: la base del trabattello è costituito da due elementi porta ruote e due longheroni di base, costruiti in acciaio, come tutta la struttura, quattro ruote con freno;
- La torre: la torre è composta da tubi in acciaio zincato di tipo modulare. Ogni modulo di altezza 1,4 metri è formato da n.2 telai portanti costituiti a loro volta da n.5 traversi e da n.2 montanti, da n.2 elementi orizzontali, da n.2 diagonali e da n.2 tiranti di collegamento;
- Impalcato: ogni impalcato, detto anche piano di lavoro, è costituito da un piano rigido formato da n.2 telai in alluminio con sovrastanti pannelli antisdrucciolevoli il legno di cui uno dotato da botola di accesso. Sui quattro lati vengono posizionati le tavole fermapiede di altezza pari a 200 mm che assicurano il bloccaggio del piano alla torre impedendo qualsiasi rimozione non intenzionale. La protezione laterale è costituita nel lato lungo da n.2 ringhiere di acciaio che vanno agganciati alle fiancate laterali, mentre nel lato corto è composta dalle fiancate laterali stesse. I parapetti garantiscono sia la protezione superiori che quella intermedia secondo le altezze previste dalla normativa di riferimento;
- Stabilizzazione: le quattro staffe stabilizzatrici sono costituite da un tubo a sezione circolare in acciaio zincato con all’estremità piedini in gomma antislittamento. Sono fissati alla torre per mezzo di giunti snodati e hanno la funzione di aumentare la superficie a contatto con il piano di appoggio per una corretta stabilità.
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- Addetti al montaggio:le operazioni di montaggio e smontaggio devono essere eseguite necessariamente da due addetti che devono osservare quanto descritto nel manuale di montaggio. Per lavori superiori a due metri (lavori in quota) gli operatori devono obbligatoriamente indossare tutti i dispositivi di protezione individuale (D.P.I.) con imbracatura, fune anticaduta, caschetti, guanti, scarpe antinfortunistiche.
- Condizioni del terreno: per considerare idoneo un terreno dove posizionare il trabattello, bisogna verificare:
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- La compattezza del terreno;
- Utensili ed attrezzature di sicurezza: verificare la disponibilità di tutti gli elementi, gli accessori, gli attrezzi e i dispositivi di sicurezza per il montaggio. Attenzione :
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- Non utilizzare mai elementi deformati, danneggiati o pezzi non originali;
- Il trabattello può essere montato, usato o smontato solo in assenza di vento;
- Sollevare gli elementi in quota tramite funi o altri mezzi idonei.
- Individuare i due elementi dotati di ruote (punto 1 nell´immagine dell´allegato) e assemblarli con i due longheroni di base (punto 2 nell´immagine dell´allegato) fissandoli con il bullone passante dalla testa a farfalla,
- Inserire i due telai verticali (punto 3 nell´immagine dell´allegato) nei cannotti degli elementi con ruote;
- Collegare tramite i tiranti (fig.5 dell´allegato) gli elementi 1 e 2 (vedi fig.1 e fig.3 dell´allegato);
- Inserire gli elementi orizzontali (fig.4 dell´allegato) nei cannotti superiori dei telai verticali (vedi fig.3 e fig.4 dell´allegato);
- Inserire le diagonali (fig.6 dell´allegato) negli appositi nottolini presenti sugli elementi (2) (fig.2 dell´allegato) e (4) (fig.4 dell´allegato);
- Mettere in bolla la base agendo sugli stabilizzatori solidali alle ruote (martinetti a vite) (A) (vedi fig.1);
- Bloccare le ruote tramite i freni posti sopra le stesse (vedi fig.7 dell´allegato);
- Montare le staffe stabilizzatrici (7) agganciandole ai telai (3) mediante gli appositi morsetti dotati di chiusura a vite (vedi fig.8 dell´allegato);
- Aggiungere le campate superiori fissando gli elementi (3) con i tiranti (5) completandole con le diagonali (4) e le traverse (4) fino ad ottenere la configurazione desiderata;
- Inserire nell’ultima campata e/o nella campata in cui è presente un piano di lavoro le ringhiere laterali intermedie (9) fissandole tra i due elementi (3) (vedi fig.8 dell´allegato);
- Montare nella parte finale del trabattello le ringhiere (8) e (10) (lato corto e lato lungo) fissandole tra quest’ultimi (vedi immagine “assieme”);
- Collocare il piano di lavoro, composto di fermapiede ad una distanza non inferiore a un metro dalla sommità del trabattello in modo da formare almeno un metro di parapetto;
- Controllare la perpendicolarità e la planarità tramite bolla e pendolo.
Fissaggio dei collegamenti
I collegamenti tra i vari elementi devono essere stabilizzati con i tiranti (vedi fig.5). bisogna assicurarsi del corretto montaggio di tutte le parti del trabattello.
Stabilizzazione
Le staffe stabilizzatrici (vedi fig.8) vanno sempre montate e fissate stabilmente, in modo da aumentare il più possibile la superficie di appoggio della base.
Scala interna
La scala è fornita di piedino antiscivolo nella parte inferiore e di un sistema di aggancio nella parte superiore che permette di agganciare la stessa al traverso dell’elemento verticale immediatamente sotto la botola del piano di lavoro.
Fermapiede e ringhiere
Il fermapiede ha una doppia funzione ovvero quella di delimitare la superficie di lavoro e quella di evitare la caduta di oggetti appoggiati sul piano. Le ringhiere (vedi particolare (9) e (11) assieme esploso) vanno montate sopra il piano di lavoro agganciate servendosi degli appositi incastri.
Smontaggio
Smontare il trabattello partendo dalla sommità percorrendo al contrario le fasi di montaggio, le parti smontate devono essere calate adagio, evitando bruschi impatti al suolo, per mezzo di funi o altri mezzi idonei.
Sicurezza
E´ vietato aumentare l’altezza di lavoro mediante l’uso di scale, casse o altri dispositivi. E´ vietato accedere al piano di lavoro dall’esterno della torre. E´peraltro obbligatorio accedervi dall’internonei seguenti modi, tramite gli elementi laterali del trabattelli o con le scale a pioli inclinate.
Spostamento
Per spostare i “trabattello” bisogna seguire la seguente procedura:
- Assicurarsi che non ci siano oggetti o persone sul trabattello;
- Assicurarsi che non ci siano ostacoli sul percorso e di avere a disposizione una superficie liscia e compatta;
- Sollevare i piedini delle staffe stabilizzatrici non più di 20 mm;
- Sganciare i freni delle ruote;
- Spostare il “trabattello” a mano, a passo d’uomo;
- Non avvicinarsi a linee elettriche in tensione, rimanere almeno ad una distanza di 5 metri;
- Una volta ultimato lo spostamento,riposizionare le staffe stabilizzatrici e bloccare le ruote;
- Ricontrollare la verticalità del “trabattello” utilizzando la bolla e il pendolo.
Sollevamento
Non è consentito sollevare o sospendere il “trabattello”; esso non è stato progettato ne per essere sollevato ne per essere sospeso. Ogni tentativo di sollevare il “trabattello” assemblato è pertanto vietato.